Archivio Mensile: Dicembre 2023

Il Gabbiano cechov

CECHOV: Il Gabbiano

Nel Gabbiano tutto ciò che Cechov ha scritto è un capolavoro, sembra che ogni singola parola sia nata da sola, senza sforzo.

ATTI 1, DRAMMA, PERSONAGGI 10, DURATA 65′

MCHAT Stanislavskij

STANISLAVSKIJ: IL MCHAT

K. Stanislavskij, ideando il primo Sistema dedicato alla recitazione, ha consentito ad altri artisti come Mejercholʼd e Vachtàngov e di riflesso a celebrate istituzioni come l’Actor’s Studio di New York, di mutare a fondo l’esperienza estetico-rappresentativa della cultura occidentale. – Il Quaderno di Nessuno, anno X, n ° 55 / gennaio/febbraio 2011

Mirella schino

M. SCHINO: la nascita della regia teatrale

La regia nacque come un rinnovamento estetico del teatro…Comportò l’affermarsi di un responsabile unico, di un autore dello spettacolo, e quindi di un mestiere nuovo, quello del regista, senza il quale, in pochi anni, sembrò che la vita teatrale non potesse fare a meno… – Il Quaderno di Nessuno, anno IX, n ° 54 / novembre/dicembre 2010

Grotowski

GROTOWSKI: gli ultimi anni

Noi diciamo: è il popolo che ha cantato. Ma tra questo popolo, c’è qualcuno che ha cominciato. Hai la canzone, devi chiederti dove è nata. […] Alla fine, scoprirai di venire da qualche parte. Come si dice in un’espressione francese: “Tu es le fils de quelqu’un” [Tu sei il figlio di qualcuno]. Non sei un vagabondo, sei di qualche parte, di qualche paese, di qualche luogo, di qualche paesaggio…” – Il Quaderno di Nessuno, anno IX, n ° 53 / settembre/ottobre 2010

Kieslowski il decalogo film

KIESLOWSKI: il mio decalogo

“Il Decalogo” (1990) di K. Kieslowski non è solo “un film”, ma dieci film per la tv polacca di circa 50′ ognuno, uno per ogni comandamento. La sceneggiatura dello stesso Kieslowski e di K. Piesiewicz: ex avvocato e difensore di Solidarnosc nei primi processi degli anni ’80.- Il Quaderno di Nessuno, anno IX, n ° 52 / luglio/agosto 2010

grotowski

GROTOWSKI: addio ultimo sciamano

“Eliminando gradualmente tutto ciò che è superfluo, scopriamo che il teatro può esistere senza trucco, costumi e scenografie appositi, senza uno spazio scenico separato (il palcoscenico), senza gli effetti di luce e suono, etc. Non può esistere senza la relazione con lo spettatore….” (J. Grotowski, Per un Teatro Povero) – Il Quaderno di Nessuno anno IX, n ° 51 / maggio/giugno 2010

grotowski

GROTOWSKI: i dieci principi del Teatro Laboratorio

Jerzy Grotovski ha scritto questo testo per adoperarlo all’interno del suo Teatro Laboratorio, e lo ha destinato in particolare a quegli attori che stanno attraversando un periodo di prova prima di venire accolti nella troupe allo scopo di render loro familiari i principi fondamentali che ispirano il lavoro.Il Quaderno di Nessuno, anno IX, n ° 49 / gennaio/febbraio 2010

Franco Ruffini

Franco RUFFINI: Stanislavskij maestro

Stanislavskij (1863-1938) è stato uno degli inventori della regia, che proiettava il teatro dall’intrattenimento all’arte…E’ stato il più grande scienziato dell’arte dell’attore. Le sue scoperte, passate sotto il nome di “sistema”, hanno cambiato il modo di accostarsi alla recitazione…Il Quaderno di Nessuno anno VIII, n ° 48 / novembre/dicembre 2009

Grotowski

Grotowski e Stanislavskij a confronto

Vorrei adesso dare uno sguardo alla differenza tra il “metodo delle azioni fisiche” di Stanislavskij e il lavoro di Grotowski sulle azioni fisiche.” E’ l’incipit che T. Richards dedica al confronto tra Grotowski e Stanislavskij . Le stesse vive parole dei due grandi maestri del teatro del ‘900 ci chiariscono come l’uno prosegua il lavoro lasciato incompiuto dall’altro.Il Quaderno di Nessuno anno VIII, n ° 47 / settembre/ottobre 2009

artaud

L’Urlo di Artaud e Amleto

Shakespeare affermava che “tutto il mondo è teatro”, e metteva in scena il mondo, gli uomini e le donne e i loro sentimenti. Artaud faceva del mondo un teatro, come drammaturgo francese rivoluzionario e sopra le righe. Qui vengono comparati due artisti lontani nel tempo ma…Il Quaderno di Nessuno anno VIII, n ° 46 / luglio-agosto 2009

tragedia greca

A. APOSTOLOU: La Purificazione – Catharsis – nella tragedia greca antica

L’articolo esamina la dialettica come costruttiva della ragione umana, le opposizioni della dialettica che si danno oggettivamente nella realtà. Indaga anche se la dialettica può produrre la catarsi cioè la purificazione della passioni dell’anima degli spettatori. Il Quaderno di Nessuno anno VIII, n ° 45 / maggio/giugno 2009

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Benvenuto siamo felici che Tu sia interessato a partecipare ad uno dei nostri seminari teatrali a Roma le ISCRIZIONI sono APERTE Inviare questo modulo non è impegnativo, ma solo conoscitivo, ci permetterà un primo...

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Siamo a Roma  Non abbiamo una sede nostra e, di anno in anno, siamo dove troviamo ospitalità, quest’anno ci trovi in Centro Polivalente Parco Schuster via Ostiense 182/I, Roma Lungotevere Testaccio 10  Roma, (presso Ass....

Eugenio BARBA: Lettera all’attore D.

“Scritta da Eugenio Barba a uno dei suoi attori nel 1967, illustra la visione teatrale del direttore dell’Odin Teatret, particolarmente per quel che riguarda l’atteggiamento d’un attore che si nutra delle proprie necessità personali, ” le eterne domande senza risposta…” Il Quaderno di Nessuno anno VII,  n ° 42 / novembre/dicembre 2008

Decroux parole sul mimo

E. DECROUX: Non importa la bottiglia, da “Parole sul Mimo”

Decroux : ” Quindi guardate soprattutto come il mimo si china per cogliere un fiore. È questo l’importante, perché solo questo ci dice ciò che è utile sapere, e non che un fiore che prima era nel prato adesso è sul petto.” Il Quaderno di Nessuno anno VII,  n ° 41 / settembre/ottobre 2008

L’Odin Teatret e il Baratto Teatrale

L’Odin Teatret e il Baratto Teatrale

Nel 1974 l’Odin Teatret si trasferisce a Carpigiano Salentino per preparare uno spettacolo sui conquistadores spagnoli nel Nuovo Mondo. Barba non se la sente di chiedere denaro e… pensa che si può…usare questo principio di reciprocità: il compenso per lo spettacolo doveva consistere in canti, danze e musiche degli abitanti del luogo. Così nasce il Baratto…e poi la “Festa te lu mieru” (del vino) – Il Quaderno di Nessuno anno VII,  n ° 40 / luglio/agosto 2008

Stanislavskij

JABLONOVSKIJ: un critico al Primo Studio del Teatro d’arte di Mosca (MChAT)

Il Teatro d’Arte di Mosca (MChAT) è un teatro creato nel 1897 da K. Stanislavskij e da V. Nemirovič-Dančenko. “…Il critico Sergej Jablonovskij:”Dio sia con voi, signori!…lo spettacolo di ieri è stato uno spettacolo stupefacente e io spero con tutta 1’anima che il vostro fuoco in futuro arda chiaramente, gioiosamente, splendidamente…” – Il Quaderno di Nessuno anno VII,  n ° 39 / maggio/giugno 2008

Jurij ALSCHITZ : Organizzare la Primavera

Jurij ALSCHITZ : Organizzare la Primavera

Non uno scritto di meteorologia, ma le deliziose parole di Jurij Alschitz sul senso della professione registica…”La missione del regista consiste nel creare…una stagione propizia affinché le cose NASCANO. Per fare in modo che le foglie spuntino da sole…” Il Quaderno di Nessuno anno VII,  n ° 37 / gennaio/febbraio 2008

Eugenio BARBA: premio Sonning, Copenaghen 2000

Eugenio BARBA: premio Sonning, Copenaghen 2000

19 Aprile 2000, l’Università Copenaghen conferisce il prestigioso premio Sonning ad Eugenio Barba. Nelle stesse sue parole c’è la condivisone del premio con tutto l’Odin Teatret ed una breve, nostalgica, struggente storia di questo gruppo che ha segnato e segna la storia del teatro dei nostri giorni. Il Quaderno di Nessuno anno VI,  n ° 36 / novembre/dicembre 2007

Alfio PETRINI: Il Teatro Totale

Alfio PETRINI: Il Teatro Totale

Un capitolo da “Teatro Totale” di Alfio Petrini, un libro nella forma, per sostanza appartiene alla scena e alla scena si vota per volontario destino. Una controstoria delle poetiche, delle teoriche e delle pratiche teatrali del ‘900.. – Il Quaderno di Nessuno anno VI,  n ° 34 / luglio/agosto 2007

Jarry , Artaud, Beck, Malina, Bread and Puppet Theatre

Jarry , Artaud, Beck, Malina, Bread and Puppet Theatre

Un tuffo nel vicino passato: dai fermenti dadaisti e surrealisti, dal Teatro Alfred Jarry e il grande teorico Antonin Artaud, passando per il teatro vivente di Julian Beck e Judith Malina, a quello politico sociale del Bread and Puppet Theatre fino alle esperienze d’avanguardia degli anni ‘70-’80. Il Quaderno di Nessuno anno V, n ° 30 / novembre/dicembre 2006

Cechov sulla strada maestra

CECHOV: Sulla strada maestra

Un tempo infame ulula su una sperduta locanda in cui si arriva, si dorme, si riparte. Anonimi si arriva, ancor più anonimi si riparte.

ATTI 1, DRAMMA, PERSONAGGI 9 (6 Uomini , 3 Donne), DURATA 50′

Cechov Tragico controvoglia

CECHOV: Tragico controvoglia

Nella nostra elaborazione quello che nell’originale è un monologo/dialogo diventa, con l’aggiunta di alcuni personaggi, un vivace dialogo a più voci.

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI di questo copione abbiamo due elaborazioni: – un copione con 2 personaggi – un copione con 5 personaggi, DURATA 50′

Sandro Conte dimmi che mi ami

Sandro CONTE: Dimmi che mi ami, dillo! Copione teatrale

Bizzarro tramestio onirico in cui il sognatore ha un problema: i suoi sogni si materializzano.

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI9 (4 uomini, 5 donne) di cui principali 4 (2 uomini, 2 donne) – Il numero dei personaggi può essere ridotto, DURATA 65′

Sandro Conte Domani mi sposo

Sandro CONTE: Domani mi sposo, copione teatrale

Sergio rivive in sogno gli incontri con una ridicola parata di donne parto della sua fantasia. copione originale del 2002.

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI 18 (2 Uomini, 16 Donne) Molti ruoli possono essere interpretati da una sola attrice che passa di ruolo in ruolo, DURATA 70′

Sandro Conte Edivad e Onafets

Sandro CONTE: Edivad e Onafets, copione teatrale

Storia di un ricordo e di una promessa non mantenuta. In un luogo immaginario, in un tempo astratto, personaggi con l’ambizione dell’eterno si muovono e vivono in un magma vischioso, tra inannodabili filamenti di memoria…

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI 2, DURATA 25′

Sandro Conte la domanda di uno sconosciuto

Sandro CONTE: La Domanda di uno Sconosciuto, copione teatrale

In un salotto del dopo-teatro, un Uomo Sconosciuto pone un quesito bizzarro e inusuale. Breve commedia filosofica per chi ama stare con i “piedi per terra” .

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI 3 – Il copione è redatto per due uomini e una donna, ma potrebbe essere anche l’opposto, DURATA 30′

Sandro Conte la natura delle cose

Sandro CONTE: La Natura delle Cose, copione teatrale

Se risvegliandovi vi trovaste di fronte un qualcuno che dichiarasse di essere l’anima stessa della Stufa?

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI Di questo copione esistono due versioni: con 2 personaggi e con 3 personaggi. I due copioni sono identici nel testo, ma è diversa la distribuzione delle battute. Nel copione a 2, uno dei Personaggi ha delle battute molto lunghe, quasi dei brevi monologhi, che invece nella versione a 3 sono distribuiti diversamente. DURATA 30′

Sandro Conte la storia di Guercio, zoppo e troia

Sandro CONTE: La Storia di Guercio, Zoppo e Troia, copione teatrale

Interlocutorio incontro teatrale in due parti per chi ha l’orologio con la sola lancetta dei minuti. Vincitore come migliore spettacolo del III Premio Aguzzano – Roma febbraio 2000.

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI 9 (5 Donne, 4 Uomini) – Il numero dei personaggi può essere ridotto, DURATA 65′

Sandro Conte Storie Crudeli

Sandro Conte: Storie Crudeli, copione teatrale

Azione drammatica, ma non troppo, ad uso di chi crede che il “passaggio” da una vita all’altra equivalga al “saltare” da una storia all’altra.

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI 8 ( 4 Donne, 4 Uomini), DURATA 60′

Sandro Conte Streghe

Sandro CONTE: Streghe, copione teatrale

In una comunità alcune donne vivono in una condizione simile a quella di una “felice prigionia”, sembrano essere in attesa di un processo che non avverrà mai.

ATTI 1, DRAMMA, PERSONAGGI Di questo copione sono disponibili 2 versioni: una di circa 75′ con 5 personaggi ( 4 Donne, 1 Uomo)E una ridotta di circa 35′ con 2 personaggi (1 uomo , 1 donna)

Sandro Conte Teatro e Termodinamica

Sandro Conte: Teatro e Termodinamica

Improbabile incontro con la Strega Entropia – Materiali di scena dal nostro Laboratorio teatrale. Non un copione, ma una “traccia di copione”.

ATTI 1 , COMMEDIA, PERSONAGGI Impossibile indicare a priori il numero ed il sesso dei personaggi. Nel testo vengono indicati genericamente con “A” , “B”, “C” ecc…DURATA 50′

Il tacchino Feydeau

FEYDEAU: Il Tacchino, Le Dindon

“Il Tacchino” (1886) è uno dei Vaudeville più fortunati di Georges Feydeau..

ATTI 2, COMMEDIA, PERSONAGGI 15 (7 Donne 8 Uomini), di cui principali 6 (3 Donne, 3 Uomini), DURATA 110′

Sandro Conte vademecum letterario

GOGOL-VILLIERS DE L’ISLE-ADAM: Vademecum Letterario

Commedia brillante di Sandro Conte. Liberamente ispirata alle novelle:“Due Indovini” di VILLIERS DE L’ISLE-ADAM e “Il Naso” di GOGOL.

ATTI 2,,COMMEDIA, PERSONAGGI 15 personaggi ( 5 Donne, 10 Uomini) di cui principali 6 (1 donna, 5 uomini), DURATA 70′

Gogol il naso

GOGOL: Il Naso

Il testo teatrale nasce dalla elaborazione della novella “Il Naso” di N. V. Gogol (1809 – 1852) –

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI 13 (6 Donne, 7 Uomini), di cui principali 7 (3 Donne, 4 Uomini), DURATA 60

Ibsen Peer Gynt

IBSEN: Peer Gynt

Peer Gynt: si narra di un simpatico, “maledetto” cialtrone che, dopo una vita di avventure e inganni cerca di imbrogliare anche la Morte.

ATTI 1 , DRAMMA, PERSONAGGI di questo copione ne esistono due versioni
• Un copione della durata di circa 65’ con minimo 6 personaggi – DURATA 65′
• Un copione ridotto della durata di circa 45’ con minimo 4 personaggi – DURATA 45

Jarry Ubu Incatenato

JARRY: Ubu incatenato (Ubu enchaîné)

Ubu: re di un regno immaginario, ” il tipo dell’anarchico perfetto”, issato sul trono di una Polonia di fantasia, grottesco capo di un esercito in fuga, finisce in prigione…

ATTI 1, COMMEDIA, PERSONAGGI 10, Leggi NOTA 1, DURATA 65′

Lermontov Un Ballo in maschera

LERMONTOV: Un Ballo in Maschera

“Le tragedie di Lermontov (e non solo Un ballo in maschera) rappresentano la corrente russa della drammaturgia dello Sturm und Drang, di cui fu alla testa Schiller.

ATTI 1 , DRAMMA, PERSONAGGI 9 ( 6 Uomini , 3 Donne) – Lo spettacolo richiede scene di ballo, il numero dei personaggi secondari è dunque funzione dello spazio scenico a disposizione. Nella nostra messa in scena abbiamo utilizzato 5 coppie di ballerini ì, DURATA 90′

Moliere

MOLIERE: Il matrimonio per forza

Molière vivacizza alcuni elementi delle farse tradizionali per creare un lucente gioiello di teatro comico, in cui le gags e i giochi di parole vanno a tutto vantaggio dell’azione centrale.

ATTI 1 – FARSA – PERSONAGGI 8 (7 uomini, 1 donna) – LEGGI NOTA 1 a fondo pagina – DURATA 45′

Moliere amore medico

MOLIERE: L’Amore Medico 

Scrive lo stesso Molière:””Ecco qui un semplice schizzo, un’improvisazioncella attorno alla quale il Re ha voluto che fosse montato un grosso spettacolo. Di quanti Sua Maestà mi ha ordinato , è questo il più affrettato…”

ATTI 1 – COMMEDIA – PERSONAGGI 14 ( 6 donne e 9 uomini) – di cui principali 11 (4 personaggi sono poco più che comparse ) – DURATA 50′

Moliere

MOLIERE: La Gelosia del Barbouillè

Moliere: La Gelosia del Barbouillè,.Si tratta probabilmente, vista la brevità, di un “divertimento” preparato alla svelta per una qualche festa del Re.

ATTI 1 , COMMEDIA , PERSONAGGI 8 – di cui principali 5, DURATA 30′

Moliere

MOLIERE: Monsieur de Pourceaugnac

La comicissima farsa di Monsieur de Pourceaugnac (1669), ovvero del signore provinciale vittima dei raggiri di parigini che vengono da Napoli.

ATTI 2, COMMEDIA – PERSONAGGI 19 (10 Donne, 9 Uomini) – di cui principali 13 – DURATA 65′

Edoardo Scarpetta

SCARPETTA: Cani e Gatti

Cani e Gatti, datata 1901, è un’autentica macchina per ridere e uno spaccato della società napoletana di fine ‘800.

ATTI 2 – COMMEDIA – PERSONAGGI 13 (7 Donne, 6 Uomini) – di cui principali 7 (3 Donne, 4 Uomini) – DURATA 110’

Laboratorio teatrale amatoriale e scuola teatro studio teatrale roma

SCARPETTA: Il Medico dei Pazzi

Il Medico dei Pazzi ( ‘O miedeco d’e pazze, 1908) , rappresenta il canto del cigno di un autore/attore che l’anno successivo lascerà le scene. Nostro nuovo adattamento: i finti pazzi di Scarpetta diventano qui veri passi.

ATTI 2 – COMMEDIA – Personaggi 12 ( 5 donne, 7 uomini ) – di cui principali 7 ( 4 donne, 3 uomini )- Durata 120’

Scarpetta Miseria e nobiltà

SCARPETTA: Miseria e Nobiltà

Il più grande successo di Scarpetta fu “Miseria e nobiltà” (1887), che ebbe tre trasposizioni cinematografiche, memorabile fu quella del 1954 con Totò.

ATTI 3 , COMMEDIA, PERSONAGGI 15 (9 uomini, 5 donne e un ragazzo) – DURATA 120′

Tieck-Gatto-stivali

TIECK: Il Gatto con gli Stivali

Tieck: Il Gatto co gli Stivali si serve della famosa fiaba di Perrault per scrivere un pezzo di satira sulle usanze teatrali del suo tempo.

ATTI 1 – COMMEDIA -Di questo copione sono a disposizione di chi ne fa richiesta due versioni: Un copione di 65′ con 20 personaggi di cui 13 principali (4 Uomini – 9 Donne) – Un copione ridotto di 45′ con 15 personaggi di cui 12 principali (4 Uomini – 8 Donne)

Verga Storia di una Capinera

VERGA: Storia di una Capinera

Il romanzo di Giovanni Verga è in forma epistolare. Ridotto e rivisitato, è stato distribuito tra più attrici ed ognuna interpretava un aspetto della personalità, una parte della femminilità repressa e incatenata di Suor Maria. Il testo si presta anche ad una diversa distribuzione dei ruoli.

ATTI 1 – DRAMMA – 7 donne nella nostra elaborazione (il numero può essere ridotto o anche ampliato a discrezione della regia) – DURATA 60′

VILLIERS DE L’ISLE-ADAM – Il Giovine Letterato

“Sono un imbecille, garantisco!” E’ la presentazione che un Giovine aspirante giornalista fa di se stesso ad un direttore di giornale, il quale gongola non riuscendo più a trovare dei veri “imbecilli”, una specie estinta. Riuscirà il Giovine a confermare questa sua qualità ?

ATTI 1 – COMMEDIA BRILLANTE – PERSONAGGI 6, indifferemìntemente uomini o donne – DURATA 50′

Principe di Hombuerg

VON KLEIST: Il principe di Homburg

Il protagonista riesce a vincere una battaglia contro gli svedesi, ma ciò è avvenuto in disobbedienza degli ordini ricevuti. Condannato a morte, rifiuta la grazia. Il Principe di Homburg è diventato il testo emblematico della dicotomia tra l’obbedienza agli ordini ed il fare ciò che è giusto-

COPIONE NON DISPONIBILE

brocca rotta

VON KLEIST: La Brocca Rotta

“La brocca rotta è l’opera più perfetta di Kleist” (György Lukác). E’ la storia del giudice Adamo che deve guidare un processo per scoprire il colpevole della rottura di una brocca, il colpevole è lui stesso.

ATTI 1 – COMMEDIA – PERSONAGGI Principali 8 (5 U, 3 D) – secondari 4 ( 2U, 2 D) – DURATA 60′ – Richiedi il nostro copione in lettura

Jurij ALSCHITZ: L’attore e il training

Jurij ALSCHITZ: L’attore e il training

Jurij ALSCHITZ: L’attore e il training – Qual’è l’importanza del training preparatorio ad una sessione di lavoro ?…un training condotto bene all’inizio della giornata significa quasi sicuramente un risultato creativo soddisfacente alla sua fine. Il Quaderno di Nessuno anno V,  n ° 27 / maggio/giugno 2006

Ryszard CIESLAK: sull’improvvisazione

Ryszard CIESLAK: sull’improvvisazione

Dai seminari di Ryszard CIESLAK alla Yale University nel 1984, ci arrivano alcune semplici indicazioni: dalla costruzione di una “struttura” su cui improvvisare, alle “associazioni”, al “ricordare solo le azioni fisiche” e non i sentimenti. Il Quaderno di Nessuno, anno III,  n ° 16 / novembre 2004

Odin Week

Odin Week

Il Quaderno di Nessuno Newsletter di Saggi, Letteratura e Documentazione Teatrale Iscrizioni                Archivio: leggi tutti i documenti sul teatro 1200 iscritti / anno III,  n ° 13 /...

M. CECHOV: il Gesto Psicologico

M. CECHOV: il Gesto Psicologico

Michail Cechov (1891-1955), nipote di Anton, è stato uno degli allievi di Stanislavskij al Primo Teatro d’Arte di Mosca. Nel suo libro “La tecnica dell’Attore” raccoglie e sviluppa il metodo Stanislavskij sulla Memoria Emotiva per spingerlo verso la definizione di Gesto PsicologicoIl Quaderno di Nessuno, anno III,  n ° 12 / maggio 2004

Omaggio a Ryszard CIESLAK

Omaggio a Ryszard CIESLAK

Nell’estate del 1990 muore Ryszard Cieslak, interprete e creatore della parte del Principe Costante nello spettacolo diretto da Jerzy Grotowski.
Riportiamo è il discorso di omaggio tenuto dallo stesso Grotowski il 9 dicembre 1990. Il Quaderno di Nessuno, anno III,  n ° 11 / aprile 2004

Grotowski: le azioni fisiche

Grotowski: le azioni fisiche

La differenza tra attività fisiche e azioni fisiche. Un Esempio è bere un bicchiere di acqua durante una conferenza. Ma se il bere l’acqua diventa: osservare la platea, sospendendo il discorso per dare il tempo al conferenziere di pensare e misurare il suo avversario. Ecco l’attività del bere si è trasformata in un’azione fisica, vivente.Il Quaderno di Nessuno, anno II,  n ° 03 / marzo 2003

uomo selvatico

Uomo Selvatico: Maschera della Commedia dell’Arte

Uomo Selvatico: Maschera della Commedia dell’Arte Uomo selvatico – Presente nei rituali di molte popolazioni sotto diverse forme (divinità, spirito dei boschi, protettore dei campi e della natura), viene variamente caratterizzato da regione a...

seminari teatrali a roma

Seminario Teatrale Residenziale a Roma – Momentaneamente sospeso per l’anno in corso

Momentaneamente sospeso per l’anno in corso Seminario Teatrale Residenziale a ROMA San Paolo 23 – 29 luglio da Stanislavskij a Grotowski e all’ Odin Teatret di Eugenio Barba una settimana di teatro full immersion condotta da  Sandro Conte PENSARE PER AZIONI e avvicinarsi alle tecniche...

Seminario Teatrale Il Gesto PSICOLOGICO

Roma 25 – 26 maggio 2024, 10 ore di lavoro – ISCRIZIONI


Seminario Teatrale Il Gesto PSICOLOGICO

da Stanislavskij a Grotowski e all’ Odin Teatret di Eugenio Barba - seminario diretto da Sandro Conte

 

“Bisogna ammettere nell’attore l’esistenza di una sorta di muscolatura affettiva corrispondente alla localizzazione fisica dei sentimenti” (A. Artaud; Il teatro e il suo doppio, pag 242).

 

Dal momento che il gesto psicologico è composto dalla volontà, permeata di qualità, può facilmente comprendere ed esprimere la completa psicologia del personaggio.

 

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